Un posto d’onore per Bordeaux, in occasione del Concours Mondial du Sauvignon

Un posto d’onore per Bordeaux, in occasione del Concours Mondial du Sauvignon
  • Più di 860 campioni
  • 87 Medaglie d’Oro
  • 65 degustatori di 17 paesi, tra cui la Cina, il Sud Africa e il Giappone

Bruxelles, 21 marzo 2017: è Bordeaux, la sua città natale, che ha accolto l’8° Concours Mondial du Sauvignon, il 3 e 4 marzo 2017. In tutto 861 vini, provenienti da 22 paesi, sono stati degustati alla cieca da 65 esperti internazionali di 17 paesi. I degustatori – giornalisti, buyers, enologi e produttori – hanno attribuito 242 medaglie e 8 trofei Rivelazione*, uno dei quali dedicato al Professor Denis Dubourdieu, padrino del concorso sin dagli inizi.

Tra le medaglie, 87 Ori (Austria, Cile, USA, Turchia, Nuova Zelanda, Germania, Slovenia, Spagna, Italia, Francia, Serbia e Sud Africa) e 155 Argenti (tra cui la Repubblica Ceca, la Slovacchia, la Bulgaria e la Svizzera). Le due sessioni di degustazione si sono svolte a Planète Bordeaux, sede dell’ODG Bordeaux e Bordeaux Supérieur e centro enoturistico.

L’insieme dei principali paesi produttori di Sauvignon del Nuovo e del Vecchio Mondo hanno preso parte al concorso. In qualità di paese ospitante, la Francia era in testa tra i partecipanti, con i suoi 526 campioni, seguita dall’Italia con 85, dall’Austria (78), dal Sud Africa (45), dalla Spagna (44), dalla Nuova Zelanda e dal Cile (21), dalla Repubblica Ceca (12), dalla Turchia (9) e dalla Slovacchia (8). Se il numero di campioni non riflette necessariamente il peso di ogni paese nella produzione mondiale di Sauvignon, esso è quantomeno rivelatore dell’internazionalizzazione crescente e della distribuzione planetaria di questo vitigno, e della dichiarata volontà di un gran numero di paesi produttori di distinguersi grazie al Sauvignon.

“Il Concours Mondial du Sauvignon è un evento affascinante perché mostra la diversità che è possibile ottenere a partire da un solo vitigno, ha dichiarato Thomas Costenoble, Direttore del concorso. “E tuttavia, vi si trova un filo conduttore, che consente ai degustatori di comparare ciò che è comparabile, mentre spesso, nei concorsi internazionali, si ha tendenza a fare di tutta l’erba un fascio”.

Anche il livello quantitativo globale dei vini aumenta ogni anno, testimoniando il miglioramento delle pratiche culturali e delle tecniche di vinificazione di cui beneficia il Sauvignon.

Il Concours Mondial du Sauvignon permette, d’altronde, di apprezzare meglio le grandi tendenze di fondo inerenti alla produzione e al consumo di Sauvignon nel mondo, non soltanto attraverso i risultati ma anche grazie alle risorse documentarie raccolte dal comitato di pilotaggio creato nel 2015.

Sul sito internet del Concours Mondial du Sauvigno possono, infatti, essere consultati oltre 30 articoli che abbordano tematiche molto diverse sul Sauvignon. L’obiettivo degli organizzatori è di continuare a sviluppare la diffusione del Sauvignon.

 La prossima edizione del concorso si svolgerà il 2 e il 3 marzo 2018 a Graz, in Austria.


A proposito del Concours Mondial du Sauvignon
Il Concorso è stato lanciato nel 2010 su iniziativa dell’ODG Bordeaux & Bordeaux Supérieur per mettere in valore la loro offerta di vini bianchi. Da allora, l’evento è diventato una sfida internazionale: il numero di paesi produttori aumenta, infatti, a ogni edizione così come il numero di regioni straniere che accolgono il concorso, come il Friuli, nel 2015, e Rueda, nel 2016.

La gestione tecnica delle degustazioni è assicurata dagli organizzatori del Concours Mondial de Bruxelles che vantano oltre 20 anni d’esperienza nell’organizzazione di concorsi internazionali di primo piano dedicati ai vini.

Oltre alle Medaglie d’Oro e d’Argento, ai vini con i migliori punteggi vengono attribuiti dei trofei Rivelazione, per ricompensare l’eccellenza del Sauvignon bianco nelle diverse categorie.

Quest’anno è stato creato un nuovo trofeo, il Trofeo Denis Dubourdieu, in onore del celebre Professore, per ricompensare l’espressione più pura e più raffinata del Sauvignon.

*  Gli 8 trofei sono stati Rivelazione sono stati attribuiti a:

Rivelazione Sauvigno non barricato 2017 (x2):
Vignoble Cogné, Sauvignon Blanc Terra Vitis 2016, IGP Val de Loire, Francia
Famille Bougrier, Abbesse Royale 2016, Touraine, Francia

Rivelazione Sauvignon barricato 2017:
Maison Laporte, Le Grand Rochoy 2015, Sancerre, Francia

Rivelazione Assemblaggio 2017:
Despagne, Rauzan Despagne Le Grand Vin 2015, Bordeaux Blanc, Francia

Rivelazione Sauvignon biologico 2017:
Misty Cove, Misty Cove Organic Sauvignon Blanc 2016, Marlborough, Nuova Zelanda

Trofeo Denis Dubourdieu 2017:
Skoff Original, Kranachberg Sauvignon Blanc 2015, Sud della Stiria, Austria

Rivelazione Sauvignon spagnolo 2017:
Bodega Inurrieta, Inurrieta Orchidea Cuvée 2015, Navarra, Spagna

Rivelazione Sauvignon italiano 2017:
Cadibon, Cadibon Sauvignon 2015, Collio (Goriziano) DOC, Italia

Per accedere alla lista completa dei vincitori: www.cmsauvignon.com

Le foto del Concours Mondial du Sauvignon sono disponibili qui

Contatti stampa: Valentina Phillips, valentina.phillips@vinopres.com

Last articles

Sauvignon Selection 2024: il meglio dell’enologia tricolore al centro della Capitale
07 Ott 24
Sauvignon Selection 2024: il meglio dell’enologia tricolore al centro della Capitale
Sauvignon Selection by CMB 2024: il Trentino-Alto Adige sotto i riflettori
25 Apr 24
Sauvignon Selection by CMB 2024: il Trentino-Alto Adige sotto i riflettori
La Stiria accoglie il Sauvignon Selection by CMB
18 Apr 24
La Stiria accoglie il Sauvignon Selection by CMB